
10 anni al Torino ne hanno fatto una bandiera amata dai tifosi, che lo ricordano come uno dei più forti terzini della storia granata: veniva paragonato a Giacinto Facchetti, per la sua capacità di dare spinta in attacco, caratteristica che gli ha fatto segnare 14 gol con la maglia del Toro: storica la doppietta alla Roma nell'ultima giornata del campionato '68/'69.

Il suo racconto del derby giocato la domenica dopo la scomparsa della 'farfalla granata' e vinto 4-0 grazie alla tripletta di Combin e al 4° gol di Carelli, che indossava proprio la maglia numero 7, fa venire la pelle d'oca.

Nella sua carriera è mancato solo lo scudetto, sfiorato nella stagione '71/ '72, e qui sbotta arrabbiatissimo per i due grandi torti arbitrali che costarono al Torino i due punti necessari per vincere il campionato: i gol annullati senza motivo ad Agroppi contro la Sampdoria e a Toschi contro il Milan.
Fossati incarna perfettamente lo spirito del Toro: sanguigno, schietto, pronto a dare il 100% sul campo e, cosa più importante, innamorato della maglia granata!
Quindi alziamo i calici per brindare a te, Natalino!